pianificare la colazione

Pianificare la colazione, ha senso?

Pianificare la colazione, addirittura? Beh, suona la sveglia, inizia una nuova giornata ed ecco che giornata ha sempre lo stesso sapore. Le solite fette biscottate stoppose con la marmellata di arance amare. Pianificare la colazione: forse aiuterebbe a uscire da questa monotonia! Prova a vedere la pianificazione sotto un altro punto di vista.  Non pianificare può davvero portarti a fare sempre le stesse scelte, un po’ per abitudine, un po’ per comodità. Questo parte già dalla spesa e dal mettere nel carrello (fisico o online) sempre gli stessi prodotti. Motivo? Poco tempo, tutti i giorni, per pensare a cosa acquistare e a cosa preparare. E se invece pianificassi, ma con flessibilità? Ti ritagli un briciolo di tempo una volta a settimana per pianificare. Non serve per forza essere dettagliate in questa pianificazione, ma fallo nel modo in cui ti può essere più semplice: anche solo indicare la categoria alimentare è già un inizio per riordinare le idee. Ecco, la stessa cosa può valere a colazione: prova a inserire inizialmente solo 2-3 varianti, per poi provare a cambiare, se non tutti i giorni, almeno 4-5 volte a settimana. 

Perchè pianificare la colazione

Tendenzialmente non è il pasto che si pianifica, ma ci sono sicuramente delle situazioni in cui può aiutare. Hai appena cambiato abitudini alimentari o esci da un periodo di grandi rivoluzioni (magari hai cambiato lavoro o ti sei appena trasferit*) e hai dato all’alimentazione un ruolo secondario: ecco che pianificarla può aiutarti a “rimetterti in carreggiata”. Oppure sei da poco diventata mamma e, dopo i primi mesi postpartum in cui la tua colazione è stata monotona, hai voglia di riprendere la tua varietà: ecco che pianificala può aiutarti  a ritrovare colore. Hai un piccolino che, a svezzamento già avviato, sta iniziando a condividere con te anche il primo pasto della giornata: ecco che pianificarla può aiutarti a fare per entrambi la stessa colazione, un modo potentissimo di educazione alimentare. Insomma, miriadi di motivi per cui pianificare la colazione può avere i suoi risvolti positivi. Io, ad esempio, mi trovo a pianificarla per 1-2 settimane solo quando mi sembra di essere diventata troppo monotona e di non avere più idee: spulcio alcuni ricettari, sfoglio i profili social che più mi ispirano e faccio un planning delle colazioni che vorrei provare a fare e proporre alla mia famiglia!

  Se non sai quali sono gli ingredienti essenziali della tua colazione, ti consiglio anche la lettura di questi articoli:

pianificare la colazione

Una settimana di colazioni

Lunedì

Il lunedì è arrivato, “ahinoi”. Ci vuole una colazione che sia una coccola, che ci dia un buon motivo per alzarti dal letto. E per questa mattina ti propongo un caldo e avvolgente porridge.

Martedì

Dicono che il martedì sia il giorno lavorativo più difficile. E quindi serve energia! Stamattina hai voglia di una colazione salata? Ti propongo un bell’ovetto alla coque con una fetta di pane di farro tostato con una una buona confettura e un frutto di stagione o una spremuta.

Una colazione di questo tipo è saziante grazie alle proteine dell’uovo e alle fibre della frutta e del pane di farro. Ha la giusta (poca) dose di zuccheri semplici dati dalla confettura e dalla frutta fresca. Perfetta! È perfetta anche se pratichi sport a digiuno al mattino. 

Un’alternativa alle uova, per una colazione salata altrettanto saziante, può essere il prosciutto crudo DOP oppure del salmone affumicato, selvaggio o scozzese.

pianificare la colazione

Mercoledì

Siamo a metà settimana. 

Non so perché, quando penso al mercoledì mi viene in mente il colore giallo, forse perché era il colore associato a questo giorno alla scuola dell’infanzia. Sta di fatto che da sempre considero il mercoledì una giornata positiva.

Oggi cosa ne dici di una bowl di yogurt bianco con la granola e frutta fresca

Se la vuoi acquistare fai attenzione agli ingredienti: spesso caricano i muesli e le granole di zuccheri, tanti zuccheri. Ne esistono anche di ottime, senza zuccheri aggiunti e con la giusta dose di frutta secca ed essiccata, ma non è indifferente il costo. 

Lo yogurt invece può essere vaccino, di capra o anche greco: l’importante che anche in questo caso non sia addizionato di zuccheri. Se il sapore ti risulta aspro e acido prova ad aromatizzarlo con cacao amaro oppure cannella.

Giovedì

Che ne dici di provare la ricotta a colazione? Spalmata su pane tostato e guarnita con un filo di miele oppure frutta secca in granella.

Prova  anche ad abbinare la ricotta vaccina a una porzione di frutta di stagione, cannella e qualche mandorla. Ultimamente ho scoperto la frutta cotta in padella, da aggiungere sopra lo strato di ricotta.

Venerdì

Il weekend è alle porte. Felice? 

Ecco che per oggi ho pensato a una delle mie colazioni “safe”, una di quelle che non potrebbe mai e poi mai tradirmi! Ti propongo del pane integrale tostato con un velo di crema di mandorle (o nocciole, o arachidi) al 100% con fettine di banana!

Sabato

Il sabato per noi è il giorno dei pancakes! Guarniscili come preferisci, con frutta fresca, confettura o sciroppo d’acero.

Domenica

Se il sabato hai tempo, inforna un dolce per la colazione della domenica. Può essere un soffice banana bread o un plumcake: una fettina, accompagnata da frutta fresca e una tazza di tè o caffè o caffellatte è la colazione ideale per la famiglia!

 

Buona colazione!
F.

Dato che la colazione è il mio argomento preferito ci ho scritto addirittura un intero ebook intitolato COLAZIONE – nutri la tua armonia femminile

Colazione

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