forma a pera

Forma a pera: donna e ritenzione

Nello scorso articolo al femminile abbiamo parlato delle donne con la forma a mela, legata a uno shake ormonale in cui insulina e cortisolo si fanno sentire.
Ora invece, diamo uno sguardo alla forma a pera.

Hai una forma a pera?

Hai una vita sottile e i fianchi più larghi?

Tendi a mettere peso a livello di fianchi e glutei?

Hai inestetismi della cellulite o trattieni i liquidi?

La pera è la tua forma!

Quali ormoni influenzano la forma a pera?

La forma a pera  può anche essere influenzata dai livelli ormonali, in particolare modo dall’azione degli estrogeni.

A differenza di quello concentrato sull’addome, il grasso concentrato su cosce fianchi è sottocutaneo e meno dannoso, ma più difficile da eliminare con la dieta.

forma a pera

Il motivo è semplice e anche rassicurante da un certo punto di vista: è geneticamente predisposto per garantire all’organismo femminile riserve di energia sufficienti durante la gravidanza!

La forma a pera è tipica della donna in età fertile.

E la dieta?

Dal punto di vista alimentare ci sono alcuni accorgimenti dietetici che possono essere adottati, anche per aiutare il corpo a drenare i liquidi che tendono a stagnarsi.

Alimenti da preferire

Bisognerebbe iniziare dall’intestino! Un intestino sano, che funziona bene e non presenta disbiosi, è  capace di aiutare il corpo di una donna a lavorare a livello ormonale.

Per questo aspetto può essere utile aumentare l’apporto di fibra (attenzione: non per tutte questo è consigliabile, dipende da caso a caso).

Scegliere verdura drenante: finocchi, cavolfiori, cavoli, cavolini di Bruxelles, broccoli, cime di rapa, ravanelli, rucola, radicchio, cetrioli

Bisogna garantire un buon bilanciamento omega 3 e omega 6 perchè spesso un fisico a pera è accompagnato da cellulite. Si tratta di una situazione di infiammazione ed è quindi necessario agire con gli omega per favorire processi antinfiammatori.
In particolare può essere utile aumentare l’apporto di omega 3 consumando più spesso pesce pescato dei mari freddi, alghe e olio di semi di lino.

Non dimentichiamoci l’idratazione: utilissima e fondamentale. Oltre all’acqua bere tè verde, tisane, infusi per favorire il drenaggio dei liquidi. Tra le tisane provare quelle a base di tarassaco, centella, betulla, pilosella, gramigna, finocchio, zenzero.

Non solo per dare più sapore e colore, ma anche per fare scorta di antiossidanti, è perfetto usare erbe aromatiche e in particolare spezie come cannella, zenzero e curcuma.

forma a pera

Alimenti da limitare

La dieta dovrebbe essere con un apporto di carboidrati controllato e da fonti veramente integrali per evitare i picchi glicemici e insulinici: significa pochi sfarinati e più cereali in chicco.

Se da un lato dobbiamo aumentare gli omega 3, dall’altro fronte bisogna ridurre le fonti di omega 6! Ovvero bisogna evitare tutti i prodotti industriali raffinati con oli vegetali olio di semi, di girasole, di mais..)

Tenere presente che, se soffrite di ritenzione, ci sono degli alimenti che la peggiorano: sono legumi, latticini e formaggi, tutti gli alimenti con conservanti e gli eccessi di verdura cotta.

Infine una cosa che vi avranno detto spesso: poco sale è meglio! Evitare i cibi troppo salati come alimenti in scatola precotti, formaggi stagionati.

E come sempre, ecco l’articolo su Con Cosa Lo Metto, dove oggi Angela da tanti consigli di stile a voi perine.

Vi ritrovate?

F.

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