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L’inizio della gravidanza: equilibrio e adattamento

I primi mesi di gravidanza sono un momento delicato e molto importante. Il corpo e la mente della futura mamma sono coinvolti in un mare di novità. Ci sono dei cambiamenti, non sempre facili da gestire. Voglio affrontare questo discorso anche con l’aiuto di un’amica e ostetrica, Roberta Nardulli.

Cambiamento, adattamento, equilibrio

Ecco quali sono le parole che userei per definire il primo trimestre, da quando la donna scopre di custodire l’immenso segreto della vita.

Come ci ricorda Roberta, la gravidanza è momento della vita in cui la donna è in salute e in equilibrio. Come potrebbe la donna creare una nuova vita se, prima di tutto, non è in salute lei stessa?

L’OMS ci dice che la specialista della gravidanza fisiologica è l’ostetrica.
Cosa può valutare durante la prima visita in gravidanza?

In una prima visita, valuta quali sono e quali erano i ritmi  della futura mamma (soprattutto prima della gravidanza), per imparare a conoscerla e consigliarle al meglio come affrontare questa fase di adattamento, scoprendo quali risorse si possono giocare per scoprire nuovi ritmi, insieme alla nuova vita.

Insegna alla donna come riconoscere il suo stato di salute e come imparare a mantenerlo, a fluttuare in questi nuovi ondeggiamenti dettati dai cambiamenti fisici e mentali e dai nuovi bisogni.

Più lentezza, più calma, più bisogno di riposo e rallentare i ritmi. A volte si pone resistenza a questo grande cambiamento: ascoltandosi, amandosi, riconoscendosi nuove e riconoscendo la presenza di un’altra piccola persona con sè, si può trovare un nuovo equilibrio in cui stare bene!

L’ostetrica accompagna la mamma in questa fase di conoscenza di una nuova parte di sè. Tutela la salute di entrambi, insegnando a riconoscere quali sono i segni di salute affinché la nuova vita possa continuare a crescere in salute e trovare uno spazio accogliente nella sua mamma.

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Alimentazione nei primi mesi di gravidanza

Argomento molto delicato, soprattutto hai una buona conoscenza dell’alimentazione, sai come sarebbe corretto mangiare e, magari, sei già state seguita da un’esperto prima dell’inizio della gravidanza.

Perché anche se sai cosa dover mangiare e cosa farebbe bene a  te stessa e al tuo bimbo, non sempre lo riesci effettivamente a fare, a causa di nausee, vomito o altri disturbi.

E nasce il panico. Puoi continuare a ripeterti “so che devo mangiare bene, tanta verdura, legumi, cereali integrali…ma non lo riesco a fare. Ecco, sto facendo del male al mio bambino”.

Fermati e respira.
Impara ad ascoltarti. Ora siete in due. Stai condividendo il tuo corpo con una nuova vita che ha i suoi bisogno. E’ come vivere in due in un monolocale e devi imparare a rispettare anche i bisogni del più piccolo!

Ascoltati. Il primo trimestre, come abbiamo detto, è una fase di adattamento in cui inizia ad affiorare il senso di istinto materno, che poi fiorirà sempre di più.

Ascoltanti e capisci che ci sono degli alimenti che in questo momento non vanno proprio. E’ un segno che il tuo corpo ti manda per dirti “no, ora in questo momento no, non è quello di cui ho bisogno”.

Prendi questi mesi per quello che sono: una bellissima parentesi per scoprirti di nuovo, senza paura di fare del male a te e al tuo piccolo.

Se hai mangiato bene prima della gravidanza e hai le basi per poterlo fare appena spariranno i disturbi, questa piccola parentesi non incide sulla vostra salute futura.

Questo non significa che puoi dare fondo a tutte le tue voglie, mangiando senza consapevolezza, cibi pronti, fast food o troppi dolci. E’ giusto seguire nel migliore dei modi un’alimentazione equilibrata, per quanto possibile, anche se significa avere delle frequenze di consumo poco equilibrate.

E’ possibile che nei primi mesi tu non abbia affatto voglia di pesce, uova, alcuni legumi e allora aumenterà un pochino l’apporto di formaggi o carne. Tutto è molto soggettivo e l’aiuto di un’esperta può aiutarti a equilibrare quanto possibile queste frequenze. Anche la verdura, se non riesci a consumarla tutti i giorni, non fartene un cruccio: tornerai a mangiarla!

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Piccoli consigli per le nausee in gravidanza

Non tutte le donne soffrono di nausee e vomito durante i primi mesi. Chi ne soffre sa che sono molto fastidiose e possono influenzare il modo di alimentarsi. 

Il primo consiglio per affrontare questi disturbi è di evitare di stare a digiuno troppo a lungo. Impara a distribuire i pasti in maniera corretta durante la giornata, facendo qualche spuntino in più: il tuo corpo ti urla più forte che non riesce a stare a digiuno per tante ore, ascoltalo.  Anche quando non hai tempo, ritagliatelo per fare uno spuntino: qualche tarallo, una mela tagliata, qualche pezzo di frutta secca…

Gli spuntini che meglio aiutano a contrastare la nausea sono: mandorle bianche, taralli, cracker di legumi, parmigiano, pane tostato…

Se hai la nausea già dal mattino, appena sveglia, tieniti sul comodino dei cracker o fette biscottate  mangiane una prima di metterti in piedi.

Ci saranno anche altri articoli scritti con Roberta a tema gravidanza!

F.

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